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Inmarsat (Internaztional maritime Satellite organization) é il gestore storico delle comunicazioni satellitari, marine e terrestri. Creato alla fine degli anni 50 come organizzazione parastatale, e sponsorizzato da circa 80 nazioni, ha assunto un'importanza sempre maggiore nel corso degli anni fino a diventare il benchmark di riferimento per tutti gli altri sistemi satellitare che sono nati o che stanno per nascere. Inmarsat, nel 2000, ha registrato profitti per circa 350 milioni di dollari, quando gli altri sistemi concorrenti hanno registrato perdite astronomiche: Globalstar ha chiuso il 2000 con 3.2 miliardi di dollari di perdite, a fronte di soli 3 milioni di dollari di ricavi.
I sistemi satellitari geostazionari Inmarsat sono sempre stati usati prevalentemente a bordo delle imbarcazioni, di qualsiasi stazza: infatti lo scopo primario di Inmarsat, fina dalla sua nascità é stato quello di offrire e garantire comunicazioni satellitari alle imbarcazioni in navigazione negli oceani.
Ovviamente nel corso degli anni, la necessità di poter accedere alle comunicazioni satellitari é cresciuta e diventata sempre più pressante e non più confinata ad un uso marino: nacquero così i primi sistemi satellitari portatili, terrestri, delle valigie telefoniche di circa 30 chili, difficili da trasportare, da usare, ma comunque l'unico mezzo di comunicazione se in mezzo a deserti, zone remote. Inizialmente l'esigenza di usare telefoni satellitari era confinata alle strutture militari, a qualche agenzia giornalistica o televisiva tipo CNN. Drante la guerra del Golfo, il grande pubblico ebbe la possibilità di vedere per la prima volta, in diretta, questi telefoni satellitari. In seguito vennero sviluppati altri sistemi satellitari mobili, più compatti ed in futuro Inmarsat prevede di sviluppare molti altri sistemi sempre più piccoli e tesi a rispondere alle esigenze di un mercato di nicchia.
é infatti questo il grosso problema che crea molti problemi finanziari alle società che intendono sviluppare sistemi satellitari mobili, portatili con telefoni satellitari dalle dimensioni simili a quelle di un telefono cellulare: il numero di clienti alla ricerca di un prodotti di questo tipo é molto limitato e ben difficilmente i ricavi che potrà genereare potranno coprire le spese di implementazione e di gestione necessarie a garantire il servizio.
Inmarsat ha il grosso vantaggio di avere un sistema satellitare già implementato, con costi di esercizio già ammortizzati, ed inoltre conosce molto bene i propri clienti, o comunque i possibili nuovi clienti, un vantaggio che sarà molto difficile da colmare per i sistemi concorrenti.
Gli standard del network satellitare Inmarsat sono:
- A: il primo standard, ormai pochissimo utilizzato.
- B: di antica generazione, molto ingombrante, disponibile sia in versione portatile che marina, ma penalizzato dagli alti costi di gestione, di acquisto ed ovviamente dalla difficoltà di movimento negli spostamenti.
- C: ideale per la trasmissione di brevi messaggi di testo, in fromato telex, ad esempio o per la ricezione di fax quali quelli meteoreologici.
- M: la prima versione compatta, una valigetta del peso di circa 10 chilli, ancora penalizzato dagli alti costi di gestione, con limitate prestazioni e difficoltà di utilizzo.
- mini-M: il primo vero telefono satellitare portatile, con un peso di circa 2 chili, facile da usare, con costi di comunicazione molto contenuti. Tranne che ai poli terrestri, il suo utilizzo é indicato per chiunque voglia avere un valido strumento di comunicazione, ancorché alquanto lento, 2400bps nella trasmissione fax e dati. Esistono versioni marine, veicolari e portatili.
- Recentemente Inmarsat ha presentato lo standard GAN (M4), per un utilizzo della trasmissione dati ad alta velocità, 64Kbps. Il GAN (M4) si indirizza invece ad una clientela molto più esigente, in quanto le sue caratteristiche tecniche consentono prestazioni eccezionali, quali ad esempio navigazione in Internet e videoconferenza a 64K. Per il momento é disponibile solo una versione portatile.
Gli standard Inmarsat consentono l'utilizzo del protocollo STUIII, per poter trasmettere voce, fax e dati criptati, in ambiente sicuro, al riparo da intercettazioni.
In futuro, Inmarsat prevede di dare ancora maggiore enfasi alla trasmissione dati: verrà infatti presentato un nuovo prodotto, un modem satellitare che permetterà velocità di collegamento pari a 115k.
Iridium é ormai un sistema che é ancora ufficialmente operativo: gli apparati funzionano perferttamente, in tutto il mondo, tranne che nelle nazioni sottoposte all'embargo USA: Iridium ora offre anche la trasmissione dati.
Per maggiori dettagli visita www.speeka.comAltri nuovi standard satellitari portatili sono Globalstar e Thuraya.
- Globalstar per il momento offre solo una copertura di nazioni europee, del Nord America, del Messico, di alcune nazioni del Sud America e di alcune del Nord Africa. é prevista per il 2001 l'estensione del servizio in altri zone geografiche, anche se il sistema versa in gravi difficoltà economiche.
- Thuraya é un nuovo sistema satellitare regionale, che coprirà l'Europa, Centro e Nord Africa, Medio Oriente, e parte dell'Asia. Il sistema prevede di iniziare ad offrire il servizio verso la fine del 2001, tramite l'utilizzo di un unico satellite geostazionario.
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