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GLOSSARIO: le telecomunicazioni in pillole

 

  DECT

Le esigenze degli utenti di servizio di telecomunizione stanno diventando sempre più vaste: dal semplice uso del telefono per effettuare una chiamata locale si sta passando all'utilizzo si sempre più complesse applicazioni multimediali.
Ma in una società che vive sempre più freneticamente il suo tempo sia esso di lavoro che di svago, l'esigenza di comunicare si associa a quella di poterlo fare ovunque, anche quando si é in movimento.
Ed è in conseguenza di questo fatto che un po' di anni fa sono nati i primi sistemi di comunicazione cellulare, sviluppati inizialmente per offrire un servizio di telefonia mobile a livello di territorio nazionale. Come esempio italiano possiamo citare il "vecchio" sistema analogico Rmc a 450 Mhz, a cui si é affiancato il sistema analogico Etacs a 900 Mhz. Le sempre maggiori esigenze dell'utenza hanno spinto poi a sviluppare e rendere disponibile il sistema digitale Paneuropeo Gsm (Global System for Mobile Comunications) a 900 Mhz che tra non molto sarà affiancato dal suo fratello Dcs1800: entrambi sono attrezzati per fornire servizi di telefonia mobile insieme con servizi di trasmissione dati.
Questi sistemi cellulari stanno fornendo una risposta a esigenze di mobilità "estesa" al territorio nazionale/europeo, con prestazioni e servizi che oggi rispondono abbastanza bene alle esigenze di mercato. A fianco di questo tipo di esigenze di mobilità , che accomuna nell'uso del cellulare (anche se con abbonamenti diversi) l'uomo d'affari all'utilizzatore della domenica, troviamo una serie di ambiti applicativi dove la mobilitaà è vissuta in modi diversi.
A casa nostra è ormai comune avere a disposizione un telefono senza fili ,chiamato anche "Cordless" domestico, che ci permette di effettuare e ricevere telefonate all'interno della casa o nei suoi più immediati dintorni. Anche nell'ambiente uffici delle piccole, medie e grandi aziende sta iniziando a proporsi l'uso di centralini privati che hanno anche la possibilità di offrire connessioni verso telefoni senza fili oltre che verso le solite terminazioni telefoniche con linea fissa. In questo caso una serie di stazioni radio sono distribuite all'interno dell'area aziendale in modo da offrire una adeguata copertura radio-elettrica dove è richiesto.
Ci sono poi le città, con il loro grande bacino di utenza, dove si colloca un'altra tipologia di servizio denominata di "mobilità locale". In questo caso il servizio è fornito grazie alla distribuzione delle stazioni radio su tutto il territorio cittadino pubblico che si vuole coprire (non su tutto il territorio nazionale come succede per i sistemi cellulari). In ultimo e non per importanza la categoria degli operatori di rete. Anche loro hanno una esigenza che può trovare risposta dalla tecnologia radio: coprire l'ultima tratta della rete di distribuzione telefonica (la parte più costosa) mediante delle connessioni radio.

COS'È IL DECT

Le esigenze di mobiltà hanno stimolato nel 1988 lo sviluppo in Etsi (l'ente di standardizzazione europeo per le telecomunicazioni) di una opportuna "tecnologia di accesso radio" che sapesse rispondere in modo adeguato alla domanda. Nasce quindi nel '92 il primo documento relativo allo standard della "Common Interface" Dect.
L'acronimo Dect merita due parole in più, perchè presenta in se l'evoluzione dell'ambito applicativo a cui si è indirizzata la tecnologia: da "Digital European Cordless Telephony" (inizialmente si pensava al solo servizio telefonico) si è passati a "Digital European Cordless Telecommunications" (aprendo anche al servizio dati) ed infine a "Digital Enhanced Cordless Telecommunications" (evidenziando maggiormente il carattere universale dello standard).
Il Dect è una "tecnologia di accesso radio" che lavora tra i 1880 e i 1900 Mhz e che permette di connetere un terminale ad una certa rete di telecomunicazione. E' bene evidenziare la differenza tra il Dect e il Gsm.
Mentre il Gsm (ed in ugual modo il Dcs1800) è un sistema "funzionalmente completo", in grado di gestire al suo interno tutti i processi legati al trattamento di comunicazioni mobili (gestione della chiamata, delaa mobilità, della sicurezza), il Dect non lo è "per scelta", rappresentando solo la parte di accesso radio di un sistema completo (controllo + copertura radio-elettrica). Il Dect in questo modo vuole proporsi come strumento flessibile per permettere una connessione senza fili a vari tipi di reti di telecomunicazione in un ambito locale. Il Dect, con le caratteristiche evidenziate, offre una serie di prestazioni aggiuntive che rendono il Dect ideale nel completare i servizi per i quali i sistemi cellulari esistenti non possono dare adeguate risposte.
Utilizzando un unico "telefonino" Dect, opportunamente abilitato, sarà possibile comunicare dalla propria abitazione (applicazione residenziale con tariffa di rete fissa), per strada (applicazione di mobilità locale in ambiente pubblico) ed in ufficio (centralino privato senza fili, con addebito delle chiamate a carico dell' azienda). Questa logica, moltiplicando gli ambiti applicativi su cui può potenzialmente operare uno stesso terminale mobile, porterà a notevoli economie di scala nella produzione dei terminali stessi con conseguente possibile riduzione dei prezzi degli apparati.

CARATTERISTICHE E PRESTAZIONI

L'accesso radio Dect si può rappresentare in maniera schematica in figura.

Schema semplificato di un accesso radio con tecnologia Dect

Gli elementi fondamentali del sistema sono i seguenti:


Nella tabella sono sintetizzate le caratteristiche tecniche dell'interfaccia radio Dect.

Banda di frequenza utilizzata 1880-1900 Mhz

Numero di frequenze portanti nella banda / Numero canali bidirezionali per portante

10/12
Modalità di accesso radio Multi Carrier (MC) / Time Division Multiple Access (Tdma) Time division Duplex (Tdd)
Codifica della voce Adaptative Differential Pulse Code Modulation -(Adpcm a 32 Kbit/s)
Potenza in trasmissione Massima: 250 mW / Media: 10 mW
Gestione dell'affasciamento dei canali radio Possibile (per trasmissione dati a velocità elevata)
Gestione dell'Handover Presente,di tipo Seemless (senza la minima interruzione della comunicazione in corso nel caso di cambio di stazione radio causata dal movimento o da disturbi radio esterni)
Capacità di interlavoro con vari tipi di reti Possibile, mediante vari tipi di profili di accesso
Procedure di sicurezza Controllo dell'accesso mediante verifica dei Diritti di accesso; utilizzo di identità dei terminali aventi validità locale; autentificazione di terminale-utente-rete; cifratura della comunicazione (confidenzialità)
Gestione dei canali radio Di tipo dinamico

Le prestazioni offerte dall'accesso radio Dect sono:

Traffico gestibile Molto elevato (fino a 10000 Erlang/kmq = capacità potenziale di gestire fino a 10000 chiamate contemporanee in un'area di 1 Kmq )
Qualità della fonia Analoga a quella offerta dalla rete telefonica fissa
Area di copertura tipica di una stazione radio Da decine di metri (interni di edifici) a centinaia di metri (all'aperto), come conseguenza delle basse potenze in gioco
Servizi offribili Telefonia, Fax, Trasmissione dati, Trasmissione di messaggi brevi (Short message), Video, Immagini, Isdn, Accesso a internet
Velocità di trasmissione dati Fino a 552 Kbit/s in connessione asimmetrica protetta. Fino a 288 Kbit/s in connessione simmetrica protetta (protezione dell'integrita dei dati dell'utente)
Velocità di movimento Alcune decine di Km/h, mobilità tipica: pedonale o veicolare lenta
Movimento tra ambienti applicativi diversi (residenziale, affari, pubblico) Permesso (grazie all'utilizzo e gestione dei 'diritti di accesso')
Mantenimento della chiamata quando l'utente si muove su celle diverse Possibile, senza l'interruzione della chiamata (grazie all'Handover seemless)
Reti di telecomunicazione con cui il Dect può essere utilizzato Pstn (rete telefonica pubblica), Isdn (rete pubblica digitale che offre il trosporto integrato di vari tipi di servizi), Gsm (rete radiomobile cellulare digitale), X.2
Pianificazione frequenziale Non necessaria
Coesistenza di sisteme non coordinati Possibile

L'INTEGRAZIONE DEL DECT CON IL GSM

Come osservato il Dect fornisce un accesso radio ad elevata capacità (in termini di canali disponibili) a vari tipi di reti di telecomunicazioni, tra cui anche la rete Gsm. Il Gsm offre dal canto suo un servizio di communicazioni mobili su una copertura estesa (mobilità sul territorio nazionale/europeo). Integrando il Dect con il Gsm, gli operatori hanno la possibiltà di aumentare le prestazione offerte dalle loro reti ed estendere potenzialmente la loro penetrazione in specifici ambiti di mercato.
Dal punto di vista dell'utilizzatore del servizio, l'integrazione dei terminali Dect e Gsm in un unico apparato chiamato terminale Dual-mode potrà fornire vantaggi soprattutto in termini di costi e prestazioni del servizio (nell'ipotesi di offrire tariffe differenziate a seconda degli ambiti applicativi e quindi dei sistemi utilizzati).

IL RADIO LOCAL LOOP

Il "Local Loop" è quella parte di rete dell'operatore pubblico di telecomunicazioni tra la centrale di commutazione all'utente finale. Quando il servizio di trasporto delle informazioni in tale tratta di rete è effettuato utilizzando connessioni radio al posto di connessioni fisse (rame, cavo coassiale, fibra ottica), si parla di "Radio in the Local Loop - Rll). Il Rll offre interessanti opportunità agli operatori di reti di telecomunicazione che voglio offrire i loro servizi a nuovi utenti che risiedono in paesi in via di sviluppo, in luoghi dove la realizzazione di una rete con connessioni "fisse" nel Local Loop è anti-economico o impraticabile, in paesi dove occorre entrare rapidamente in un mercato già esistente.
Lo standard Dect è stato sviluppato anche nell'ottica di poter fornire un servizio come quello del Radio Local Loop.

LA SITUAZIONE DEL MERCATO E LA SPERIMENTAZIONE

I primi prodotti a standard Dect sono stati posti sul mercato nel '94. L'applicazione che ha naturalmente avuto subito un grande successo è stata quella dei "Condless domestici" : più di 7 milioni di unità sono state vendute a giugno del '97. Anche il mercato delle applicazioni commerciali ha avuto il suoi successi. In tale mercato sta nascendo un certo interesse anche per le applicazioni "dati" basate sul Dect : prodotti capaci di offrire una velocità di trasmissione fino a 64 Kbit/s e conformi allo standard V.34, V24bis e V.120 in fase di attuazione.
Recentemente l'attenzione del mercato si è spostata verso le applicazioni in ambito pubblico. Una di questa è connessa all'uso del Dect come tecnologia di accesso nei sistemi di Radio Local Loop. Una seconda applicazione vede il Dect utilizzato per fornire servizi di telecomunicazioni mobili in ambiente locale. Le esperienze di sperimentazione e commercializzazione nel mondo, relativamente a servizi di quest'ultimo tipo, sono estremamente variegate e associate all'uso di sistemi anche diversi dal Dect.
In tabella sono indicate le sperimentazioni e offerte commerciali di servizi a mobilità locale nel mondo:

Nazione Sistema Copertura Tipo
Italia Dect 28 grandi città coperte entro fine '97, con successiva graduale diffusione a tutte la principali città italiane Servizio in attesa di attivazione (situazione aggiornata a agosto '97)
Francia CT2 - Dect Parigi, Strasburgo,Lille,St. Maur del Fosses Servizio commerciale Sperimentazione
Finlandia Dect Helsinky, Porvoo, Jarvenpaa Servizio commerciale
Norvegia Dect Forde Sperimentazione
Spagna Dect Madrid Sperimentazione
Germania Dect / Gsm Bonn Gelsenkirchen Sperimentazione
Svezia Dect / Gsm Lund Sperimentazione
Giappone PHS Tokio, Sapporo, Kansai Servizio commerciale

Una attenzione particolare merita l'esperienza del Giappone, nella quale è stato proposto all'utenza un servizio di mobilità locale basato sullo standard nazionale Phs (Personal Handyphone System), che presenta analogie con il servizio "Fido" di Telecom Italia. Il successo del servizio giapponese, introdotto commercialmente nel luglio '95 in una realtà che già aveva disponibile un sistema cellulare per mobilità estesa, è stato immediato ed ha portato a collezionare oltre 4,3 milioni di utenti (dati aggiornati a ottobre '96). Nell'ambito dei servizi di mobilità locale l'Italia è indubbiamente, a livello europeo, il paese più all'avanguardia: "Fido" di Telecom Italia è inteso come un servizio telefonico supplementare che consente ad un abbonato di rete fissa Telecom, munito di un opportuno terminale mobile Dect a profilo Gap (cioè caratterizzato per questo tipo di applicazione pubblica), di effettuare e ricevere chiamate oltre che in ambito privato (casa propria) anche nell'ambiente pubblico della città di appartenenza.

IL DECT NEL FUTURO

Le previsioni di mercato, secondo il "Dect Forum", parlano di una crescita della domanda secondo l'andamento presentato in figura (vendite stimate a livello mondiale).
L'impostazione "aperta" della interfaccia radio Dect, oltre a permettere oggi il suo utilizzo in tutte quelle applicazioni e servizi che sono stati precedentemente presentati, potrà inoltre ben adattarsi alle evoluzioni che i sistemi mobili di seconda generazione (Gsm, Dcs1800, Dect) dovranno seguire per integrarsi con il futuro sistema di terza generazione denominato (in europa) Universal Mobile Telecommunications System (Umts), con conseguente protezione degli investimenti effettuati dai gestori di reti, apparati e servizi.

(Tratto dall'articolo omonimo di Elio Fiorina apparso su "Office Automation" (nov '97)