Si tratta di un tipo di blocco che consente di utilizzare
il cellulare solo con SIM Card del gestore che lo ha bloccato, quelle degli
altri gestori verranno rifiutate. Il SIM Provider locking, oltre che
per motivi di sicurezza, é sfruttato sempre più spesso dai gestori GSM che
offrono cellulari bloccati (cioè SP locked) a prezzi particolarmente
competitivi, ma costringendo gioco forza l'acquirente ad utilizzarli soltanto
con le proprie SIM Card. E' un modo efficace di assicurarsi che il nuovo
l'utente rimanga anche abbonato. Alcuni operatori trascorso un certo lasso
temporale, uno o due anni, forniscono un codice con cui sbloccare il
telefono. Questo codice è diverso da telefono a telefono ed è calcolato in
base all' IMEI.
Il SIM Provider locking è proibito in molti paesi, ad
esempio in Danimarca, ma viene utilizzato dagli operatori inglesi, svedesi
(Comviq), e spagnoli (Airtel e Movistar). Attenzione quindi a comprare
telefonini all'estero. Assicuratevi prima che non siano SIM locked
altrimenti, una volta rientrati in Italia, risulteranno completamente
inutilizzabili.
In Italia al momento non é utilizzato da nessun operatore.
Si consiglia di vedere anche la sezione SIM locking.
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