BLUETOOTH

Nel 1998, un gruppo di aziende leader nel settore informatico e delle telecomunicazioni, tra cui Intel, IBM, Toshiba, Ericsson e Nokia, ha iniziato a sviluppare una tecnologia che consente di collegare una vasta gamma di dispositivi portatili in modo rapido ed immediato, senza cavi. Per garantire la libera implementazione di questa tecnologia in una vasta gamma di dispositivi differenti, queste aziende hanno costituito uno speciale gruppo di interesse per progettare una tecnologia basata su una specifica aperta, senza royalty, il cui nome é Bluetooth.

Il Gruppo ha presto acquisito nuovi partners aziendali, quali 3COM/Palm, Axis Communications, Compaq, Dell, Lucent Technologies, Motorola, Qualcomm, Xircom e incoraggia il coinvolgimento di tutte le altre aziende interessate a realizzare prodotti che traggono vantaggio da un metodo wireless standardizzato per il collegamento dei dispositivi portatili.

Piccoli, economici e con un basso consumo di energia: sono queste le caratteristiche principali dei dispositivi che integrano la tecnologia Bluetooth. Il crescente aumento di 'aggeggi' che si connettono al computer e ai telefoni (mobili o fissi che siano) ha imposto già da tempo l'esigenza di sviluppare tecnologie di comunicazione che consentano di ridurre le connessioni fisse.

Nel Buetooth Congress 2000, svoltosi nello scorso giugno a Montecarlo, é stato illustrato lo stato dell'arte di questo protocollo e sono stati presentati i prototipi di alcuni prodotti che, assicurano i costruttori, verranno immessi nel mercato entro la fine dell'anno.

Bluetooth é meglio

I prodotti che adottano lo standard Bluetooth avranno un minuscolo ricetrasmettitore a breve raggio, poco costoso, che sarà disponibile direttamente o tramite una scheda come le PC Card. Il ricetrasmettitore opera sulla banda radio priva di licenza disponibile a livello mondiale, 2.45 GHz, e supporta velocità di trasferimento dati fino a 721 Kbps, oltre a canali audio. La specifica Bluetooth stabilisce che il consumo di energia del dispositivo sia compreso tra 30 micro ampére in modalità di idle e un intervallo di 8-30 milleampére durante la trasmissione attiva.

Come abbiamo detto, la ricerca nell'ambito delle connessioni wireless é molto attiva e numerose sono le tecnologie competitive con Bluetooth. Riassumiamo brevemente i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna. La principale, e probabilmente più conosciuta, é la IrDA ossia la trasmissione a raggi infrarossi che ha già visto numerose applicazioni sia tra tastiere, mouse ecc. e PC sia tra apparecchiature più complesse come telefoni cellulari e PDA. I principali svantaggi di questa tecnologia sono ilo limite dato dalla possibilità di effettuare point-to-point (solo tra due apparecchiature connesse) e la necessità di non porre ostacoli tra i due oggetti in connessione.

Per quanto riguarda il mercato LAN il maggiore competitore é rappresentato dalle implementazioni basate sullo standard IEEE 802.11: ma, se é vero che questo standard consente una maggiore capacità di trasmissione e maggiore é il numero degli utenti simultanei, é anche vero che l'hardware Bluetooth ha dimensioni considerevolmente minori ed é notevolmente più economico.

La UMB, Ultra-Wideband Radio é una nuova tecnolgia di trasmissione via radio che si basa su una connesione simile a quella del radar. Questa tecnolgia, che può rappresentare un valido competitore di Bluetooth in termini di capacità di trasmissione e di basso consumo di energia, non é però ancora completamente sviluppata.

Home RF é una tecnologia sviluppata da un consorzio che riunisce, tra gli altri, Microsoft, Intel, HP, Motorola e Compaq ed é basata sullo stesso concetto del DECT; é molto simile a Bluetooth, ma é rivolta maggiormente ad un mercato domestico.

(Tratto da Telefoni Cellulari Magazine n.23 autunno 2000)