26 AGOSTO 2001. L'Authority per le telecomunicazioni ha fissato i criteri per la possibilità di mantenere il proprio numero di cellulareInformazione ASCA
L'Authority per le telecomunicazioni ha fissato i criteri per la possibilità di mantenere il proprio numero di cellulare anche quando si cambia operatore telefonico, ciò che in termini tecnici viene definito Mobile Number Portability. In un provvedimento di 13 articoli l'autorità presieduta da Enzo Cheli sostiene che che la MNP non modifica la titolarità del numero che imane pertanto dell'operatore proprietario (Donor) e precisa che ''allo scadere dei termini relativi alla fornitura del servizio da parte dell'operatore ricevente (Recipient) il numero ritorna a disposizione del Donor, salvo nei casi di portabilità successive'.
La delibera, che é stata già notificata agli operatori Blu, Ipse, H3g, Omnitel, Tim e Wind, fissa in cinque giorni lavorativi il periodo di realizzazione della prestazione MNP, mentre il numero può essere 'portato' più volte e può essere nuovamente attivato sulla rete del Donor. Non é consentita invece la portabilità di un numero da rete GSM/UMTS a rete TACS. Per quanto riguarda i costi di attivazione del servizio l'authoriy determina che 'le condizioni economiche applicate al cliente finale per la fornitura della prestazione MNP non devono essere tali da costituire disincentivo alla richiesta stessa'.
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